“Un portavoce di Google contattato dal fattoquotidiano.it ha tenuto a precisare che “come dicono chiaramente i nostri termini di servizio ‘quello che vi appartiene resta vostro’. Voi siete i proprietari dei vostri file e controllate con chi li condividete, in modo chiaro e semplice. I nostri Termini di servizio ci consentono di fornirvi i servizi che desiderate, cosi che se decidete di condividere i vostri documenti con qualcuno o di aprirli con un dispositivo diverso siete in grado di farlo.””

“Cedere i diritti” significa anche rinunciarvi (quindi concedere a google di vietarne la diffusione, per esempio), invece le condizioni concedono in licenza a Google i diritti relativi ad alcuni usi (tra cui il diritto di mostrarli all’utente stesso o ad altri, magari tradotti o su G+).